2013/59 Euratom

2013/59 Euratom la posizione di FNO TSRM PSTRP

22/11/2018

2013/59 Euratom la posizione di FNO TSRM PSTRP

Il 5 dicembre 2013 il Consiglio dell’Unione Europea ha emanato la Direttiva 2013/59 Euratom, con la quale vengono stabilite le nuove norme di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti. La direttiva 2013/59 abroga di fatto le precedenti direttive in vigore 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom.

A tal proposito La Federazione Nazionale Tsrm-Pstrp ha da subito evidenziato che, “pochi ma rilevanti passaggi della traduzione in italiano effettuata a livello comunitario, su indicazioni della Rappresentanza permanente, impediscono al nostro Paese di realizzare appieno gli obiettivi radioprotezionistici della direttiva, l’implementazione dei sistemi di teleradiologia e la valorizzazione di tutte le professioni sanitarie d’area radiologica”.

Secondo la Federazione infatti, “l’attuale versione preclude, al nostro legislatore, la possibilità di disporre di una traduzione neutra, come già accaduto in occasione del recepimento della direttiva precedente (97/43/Euratom) col DLgs 187/2000”. E’ doveroso infatti ricordare che una condizione analoga si è verificata all’origine di contenziosi giudiziari amministrativi e di due processi penali (i noti casi Marlia e Barga), fortunatamente conclusasi con l’assoluzione di tutti gli imputati  tra i quali 14 Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (TSRM) poiché in sede di dibattimento è stato risolto a valle il palese contrasto tra la normativa, che nel nostro Stato regola la formazione e l’abilitazione del TSRM e quanto invece, sullo stesso, è previsto dal DLgs 187/2000.

La posizione della Federazione Nazionale

In attesa che il Ministero della Salute dia corso al necessario confronto tra le parti coinvolte dalla direttiva 2013/59/Euratom, la Federazione Nazionale, avendo a cuore la radioprotezione e la sostenibilità del sistema sanitario e quindi un corretto recepimento della direttiva, ha ritenuto opportuno stilare un Documento di posizionamento, volto a ribadire i principi alla base dei doveri e della liceità dell’agire del Tsrm, consentendogli di operare con la giusta consapevolezza e serenità.

Il documento, conclude la Federazione , “rappresenta, quindi, in modo logico e argomentato, una chiara e inequivocabile presa di posizione da parte della Fno Tsrm Pstrp circa il corretto recepimento della direttiva 2013/59 Euratom, anche quale ausilio all’esercizio professionale dei Tecnici di radiologia, cioè di quei professionisti sanitari che, a seguito di specifica formazione e abilitazione, espongono le persone alle radiazioni ionizzanti”.

Lascia un commento

Torna in alto