Corso FAD – La comunicazione ed il rischio del Burn-Out

15/09/2020
15/09/2020

Corso FAD – La comunicazione ed il rischio del Burn-Out

Data del corso: 15 settembre 2020 – 31 dicembre 2020
N. Partecipanti: 500
Responsabile Scientifico: Igor Napolitano
Categorie Accreditate: tutte le professioni sanitarie

Razionale scientifico

Lo stress e il burnout (in ambito organizzativo) sono una forma di risposta a delle situazioni lavorative mal gestite. Il burnout deriva da uno stress cronico. Lo stress è stato inizialmente inteso da Selye come una risposta biologica di adattamento dell’organismo all’ambiente. Noi siamo continuamente esposti a degli stimoli o agenti stressanti (sia positivi che negativi) che causano inizialmente uno squilibrio psico-fisico. Se i meccanismi di difesa (o le reazioni fisiologiche) attivati dall’organismo per contrastare gli stressor non sono sufficienti, e quindi l’azione degli stimoli persiste nel tempo, l’organismo potrebbe perdere la capacità di adattamento e causare alterazioni persistenti al sistema psico-fisico. Le ricerche successive riconosco lo stress così come è stato teorizzato da Selye, ma ampliano la conoscenza sul fenomeno. Non sono più sufficienti gli stressor ambientali per causare uno squilibrio, ma questo è indotto da una interazione tra fattori ambientali e fattori psicologici e sociali. Il soggetto è sottoposto a stress perché è attivo e valuta le situazioni che vive. L’intensità dello stressor è correlata al significato psicologico attribuito allo stimolo. In una organizzazione sono tante le variabili che incidono sullo stress (fonti intrinseche al Job, ruolo nell’organizzazione, lo sviluppo di carriera, le relazioni di lavoro, la struttura e il clima organizzativo; e quando il lavoratore non riesce a fronteggiare le continue richieste che gli provengono dall’ambiente organizzativo, per far fronte allo stress potrebbe attivare delle strategie di difesa inadeguate: il burnout è un tipico esempio che, secondo le ricerche condotte dalla Maslach, si manifesta con esaurimento emotivo, spersonalizzazione e ridotta realizzazione professionale, fattori che portano a giudicare con pessimismo la propria attività, contrariamente a quanto avveniva all’inizio della carriera professionale. Chi è soggetto a burnout tenderà, di conseguenza, a ridurre il proprio impegno, a deteriorare le proprie emozioni, che sono il fondamento della motivazione al lavoro, e si troverà in una posizione di disadattamento rispetto al proprio lavoro, causando una minore efficacia delle proprie prestazioni e quindi un calo di produttività in modo che si ristabilisca un equilibrio tra ciò che si offre all’organizzazione e all’utente e ciò che in cambio da essi si riceve. Gli ospedali e le organizzazioni sanitarie in cui i medici e gli infermieri operano, sono considerati gli ambienti in cui è più ricorrente sperimentare la sindrome del burnout, a causa di una inadeguata organizzazione del lavoro che porta a offrire un servizio qualitativamente scadente. In una organizzazione sanitaria operano diverse figure professionali ma quelle più a rischio sono i medici e gli infermieri perché la loro attività si svolge a diretto contatto con la sofferenza sia fisica che mentale degli utenti e ciò implica che non basta avere competenze tecniche, ma queste devono essere accompagnate da competenze relazionali, perché i malati devono essere assistiti, oltre dal punto di vista fisico, anche da quello psicologico. Il rapporto con i pazienti, il carico di lavoro, i turni, le mansioni da svolgere, e quindi le continue richieste dell’organizzazione, dei pazienti e anche delle loro famiglie sono tutti fattori che portano l’operatore sanitario a sperimentare gravi situazioni di stress, rischiando di “consumare le proprie energie soprattutto a livello emotivo” Rispetto ai medici gli infermieri sono più a rischio perché è loro compito assistere il malato “da vicino” in tutto il periodo di cura, somministrando medicinali, sorvegliando sulle condizioni di salute, dialogando e cercando di offrire il proprio supporto e sostegno psicologico.

Programma scientifico

• Introduzione ai lavori

• La comunicazione: contenuti e processi comunicativi
• Il concetto di Burn-Out
• Lo stress lavorativo: strategie di coping e tecniche di gestione
• Strategie applicabili per ridurre i livelli dell’aggressività.

• Conclusioni

Come iscriversi

1. Cliccare il seguente link: http://www.motusanimi.com/2020/05/iscrizione-ecm-online.html
2. Selezionare nel menù a tendina l’evento
3. Inserire i propri dati

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Per assistenza iscrivere a: ecm@motusanimi.com

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